MASANORI UMEDA

Masanori Umeda è l’autore più vicino alla sfera del design, ma caratterizzato da una forte poetica. Nasce a Kanagawa in Giappone. Si trasferisce nel 1966 a Milano dove inizia a lavorare nello studio dei fratelli Castiglioni e vince il 1° premio Braun. Continua il suo percorso presso lo studio Olivetti con Ettore Sottsass per poi a far parte del gruppo radicale Memphis. Nel 1980 ritorna in Giappone e fonda a Tokyo il proprio studio: Umeda Design Studio Inc. Nel 1990 esordisce con Edra producendo per l’azienda pochi pezzi, ma di grande valore simbolico, che incarnano lo spirito giapponese trasmettendo i valori dell’eleganza e del rispetto.

GETSUEN

Poltrona a forma di giglio, delicata di aspetto, ma che nasconde una solida struttura d’acciaio modellata manualmente. Alta tecnologia abbinata ad abilità di esecuzione.

SOSHUN

Fa parte della Flower Collection di Edra, questo sgabello a forma di fiore con stelo inclinato a formare il sostegno portante. La seduta, accogliente, è imbottita di poliuretano espanso e rivestita di velluto.

EDRA

Edra produce divani e poltrone, ma anche sedie, letti, tavoli, mobili contenitori, lampade. Nasce a Perignano, in Toscana, e debutta nel luglio del 1987 a Milano. Il nome deriva dalla contrazione del sostantivo Esedra che, nella casa greca e romana signorile, indicava un ambiente completamente aperto su un lato, con sedute nell’atrio. Un luogo aulico destinato alla conversazione e all’incontro, un richiamo al rapporto fra l’oggetto d’arredo e lo spazio architettonico che lo accoglie. Oggi Edra è riconosciuta nel mondo per l’alta qualità dei suoi prodotti che uniscono tradizione artistica, innovazione e materiali esclusivi e di pregio.
The Greatest Comfort, Elegance and Performance. Questi termini, semplici e importanti, racchiudono concretamente la filosofia di Edra. Sono principi fondanti che la guidano e rappresentano al meglio i prodotti: la ricerca di un comfort assoluto, di un’eleganza universale, di una qualità che offre prestazioni tecniche ed estetiche altissime.

Visita il sito