Marinella Senatore (Cava de’ Tirreni – SA, 1977) ha una formazione musicale, artistica e cinematografica. La sua pratica è caratterizzata dalla partecipazione del pubblico, avviando un dialogo tra storia, cultura e strutture sociali. Ripensando il ruolo dell’artista come autore e del pubblico come destinatario, il lavoro di Marinella Senatore fonde forme di protesta, teatro didattico, storie orali, forme vernacolari, danza e musica, cerimonie pubbliche ed eventi di massa, riflettendo sulla natura politica della collettività e il suo impatto sulla storia sociale di luoghi e comunità. Marinella Senatore ha esposto in numerose istituzioni in Italia e all’estero tra cui: Centre Pompidou, Parigi; Kunsthaus, Zürich; MAXXI – Museo delle arti del XXI secolo, Roma; Castello di Rivoli, Torino; Palais de Tokyo, Parigi; SchirnKunsthalle, Francoforte; Museum of Contemporary Art of Chicago; High Line, New York.

L’opera riprende una famosa citazione di Robert Ingersoll, Ci eleviamo sollevando gli altri, e propone una riflessione sull’idea di comunità, vicinanza, relazione, del potere di aiutare gli altri e dell’impatto positivo che può avere su noi stessi.